IL RISCHIO BIOLOGICO
Gli AGENTI BIOLOGICI sono qualunque microrganismo o endoparassita umano in grado di provocare infezioni, allergie o intossicazioni. La normativa divide i microrganismi in 4 classi di pericolosità crescente, in base alle caratteristiche dell’agente biologico:
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Infettività
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Patogenicità
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Neutralizzabilità
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Trasmissibilità
Si può entrare in contatto con un agente biologico per:
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CONTATTO DIRETTO: ingestione accidentale o schizzi o per contatto cutaneo con trasferimento fisico di agenti biologici tra una persona infetta, tramite goccioline di grandi dimensioni (polmonite, meningite),
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CONTATTO INDIRETTO: comporta il contatto di una persona suscettibile con un “oggetto” contaminato che può fare da intermediario, come attraverso vettori co animali o insetti


Questo tipo di esposizione coinvolge i lavoratori dei settori: ALIMENTARE, CHIMICO, ENERGIA, MINIERE, AGRICOLTURA, UNIVERSITA’ E CENTRI DI RICERCA, ZOOTECNIA e VETERINARIA, INDUSTRIA DELLE BIOTECNOLOGIE, FARMACEUTICA.
Il medico competente avrà un ruolo centrale in questo tipo di rischio poiché viene chiamato a collaborare nelle attività di prevenzione con la valutazione dell’opportunità della somministrazione di specifici vaccini
